Nel 1984 il fotografo Brian Young si trasferisce a New York e scopre una città che sta ancora uscendo dalla grave depressione economica iniziata a metà degli anni settanta. Nonostante la ripresa, il paesaggio urbano presenta ancora ben visibili i segni di un periodo difficoltoso; proprio queste suggestioni sono alla base delle fotografie scattate quell'anno da Brian Young.
Come immediata e materiale conseguenza della recessione economica, New York ha dovuto affrontare una situazione di diffuso degrado urbano: carcasse di automobili date alle fiamme e abbandonate lungo la strada, il diffondersi della piaga del crack e della cocaina, una crescente microcriminalità che minava costantemente il senso di sicurezza... In tutta la città si andavano diffondendo i graffiti, in particolar nella metropolitana, e sebbene venissero considerati formalmente atti vandalici, in realtà costituivano un segnale di protesta, una denuncia visuale di una situazione sempre più instabile.
lingua:english
pagine: 112
illustrazioni: 80
rilegatura: cartonato
uscita: settembre 2016