Il fotografo Marc Ohrem-Leclef nel suo primo libro Olympic Favela ha ritratto le famiglie che sono state sfrattate dalle baracche per fare spazio agli stadi che ospiteranno i prossimi Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016. Gli scatti presentano gli abitanti delle favela accanto alle loro abitazioni e ognuno di loro con una torcia in mano. La torcia, assume quindi nelle fotografie di Ohrem Leclef un doppio significato: il simbolo della lotta in corso per evitare lo sfratto e la distruzione delle case di questa povera gente, ma allo stesso tempo la torcia è anche il simbolo principale dei Giochi Olimpici, simbolo di libertà e indipendenza.