Con una produzione artistica durata 35 anni, Tsang Tsou Choi (1921-2007) con i suoi graffiti nelle strade di Hong Kong si è proclamato “Il re di Kowloon”: una carica onorifica immaginaria che ha alimentato e ispirato le sue opere.
L’inconfondibile stile di Tsang si inserisce in quel particolare contesto culturale e generazionale in bilico tra il governo britannico e quello cinese. Prolifico ed eclettico, ha lasciato dietro di sé innumerevoli progetti che, realizzati in spazi esterni, sono ormai documentati solo attraverso reperti fotografici Compongono il corpus delle sue opere anche lavori su carta, cartone, tela e oggetti tra i più disparati dipinti con la sua cifra stilistica inconfondibile.
Il nome di Tsang ha raggiunto la fama internazionale a partire dal 1997, anno in cui fu incluso nella celebre mostra itinerante Cities on the Move. La sua partecipazione alla Biennale di Venezia del 2003 non fece che accrescere la sua notorietà.
Con oltre 100 riproduzioni, una prefazione di Hans-Ulrich Obrist, saggi critici di Hou Hanru, Ou Ning e altri, interviste ed una dettagliata cronologia della vita dell'artista, The King of Kowloon è la prima retrospettiva completa dell’affascinate affascinante e complessa vita artistica di Tsang.
lingua:English / Chinese
pagine: 240
illustrazioni: 150
rilegatura: cartonato
uscita: dicembre 2013