Una storia retrospettiva del celebre lavoro fotografico di Gusmano Cesaretti negli anni settanta, le cui fotografie di questo periodo rendevano omaggio a una sub-cultura in precedenza colta assai di rado. Immigrato italiano trasferitosi a Los Angeles negli anni settanta, Cesaretti subì presto il fascino di East Los Angeles. Ispirato dai colori, dalle persone e dai graffiti che popolavano l’East Side, cominciò a cogliere la vulnerabilità e le qualità di libera espressione di questa zona. Cesaretti, sempre onesto nel ritrarre i suoi soggetti, li presenta così come sono: violenti, amorevoli, fiduciosi, spaventati, pieni di vita. Ciò che spinge la sue ricerca fotografica è questa energia e il conflitto insito in coloro che occupano i margini della società.
Gusmano Cesaretti è nato nel 1946 a Lucca e attualmente risiede a Los Angeles. Ha pubblicato due libri e le sue fotografie sono state esposte presso il Los Angeles County Museum of Art e il San Francisco Museum of Modern Art.
Il libro è curato dal critico d'arte americano Aaron Rose, che di Cesaretti dice: “È uno dei pochi artisti veri che documentano le culture marginali nella tradizione di Robert Frank, veramente un grande fotografo, qualunque cosa ritragga.”
lingua:English
Pagine: 164
Illustrazioni: 120
Rilegatura: Cartonato
Uscita: Marzo 2013